IVB 
L'EVOLUZIONE DEL SISTEMA CALZATURIERO BRENTANO

Il distretto della Riviera del Brenta si trova a cavallo fra le province di Venezia e Padova, ed è localizzato all’interno di un gruppo di comuni limitrofi appartenenti alla provincia di Padova (Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso d’Artico, Fossò, Pianiga, Stra e Vigevano), e di Venezia (Noventa Padovana, Sant’Angelo di Piove di Sacco, Saonara e Vigevano).

Nello sviluppo del distretto ha avuto un ruolo decisivo un pioniere dello sviluppo locale che ha trasferito nel territorio nuovi modelli innovativi organizzativi applicati altrove con successo, ma scarsamente diffusi tra le imprese italiane. Si tratta di Giovanni Luigi Voltan, che nel 1898, fonda a Stra la prima grande fabbrica di scarpe, dopo essere tornato da uno sfortunato viaggio negli Stati Uniti alla ricerca di lavoro.Curiosamente la prima impresa del distretto si sviluppa proprio attraverso l’applicazione di metodi fordisti ad un settore tradizionale e artigianale. In pochi anni, grazie all’applicazione delle conoscenze apprese negli Stati Uniti e agli acquisti di tecnologia dall’estero, la Voltan cresce in maniera vertiginosa (nel primo decennio del secolo superava i cinquecento dipendenti).



Come spesso avviene nelle fasi di start-up, i processi di imitazione sociale sono inarrestabili. Essi sono alla base della formazione del distretto. Le maestranze della Voltan, infatti, una volta fuoriuscite dall’azienda del pioniere, si mettono “in proprio” dando il via ad un circolo virtuoso di diffusione del know-how e del sapere artigianale, che costituisce probabilmente la base del successivo sviluppo distrettuale: sorgono numerosi piccoli laboratori diffusi sul territorio.

Lo sviluppo del distretto della Riviera del Brenta non incontra soste fino allo scoppio del primo conflitto bellico: in questa fase, la naturale restrizione della domanda civile, limitata al mercato locale, fu tuttavia compensata da un aumento delle forniture militari. La posizione distretto della Riviera del Brenta, ed in particolare la sua vicinanza al fronte e al comando delle operazioni militari, giovarono all’economia locale e alla domanda di prodotti calzaturieri.

Tra le due guerre, invece, dobbiamo registrare una contrazione dovuta alla recessione dell’economia mondiale (più acuta in seguito al crollo di Wall Street nel 1929) e alle vicende di politica interne dettate dall’instaurazione del regime fascista e dalle sanzioni economiche.

Solo nel secondo dopo guerra la produzione del distretto decolla, secondo le linee di sviluppo schematizzate.

Sintesi da Fiorenza Belussi e Maria Scarpel, L’evoluzione del sistema produttivo del distretto calzaturiero brentano: dalle origini alla sua progressiva articolazione, Università di Padova, 2001

Periodo storico Processi evolutivi della produzione e delle aziende Qualità del prodotto Mercato
Dal 1898 al secondo dopoguerra Applicazione di metodi fordisti

Una sola grande impresa e serie di piccoli laboratori diffusi
Bassa qualità

Forniture militari
Mercato locale e nazionale (forniture militari)
Dal secondo dopoguerra fino al '69 Poche grandi aziende

Decentramento nei laboratori

Presenza del lavoro a domicilio
Scarpa fine-medio-fine

Prezzo conveniente nel rapporto qualità-prezzo
Mercato nazionale
e internazionale
Dal '69 alla fine degli anni '80 Tripartizione delle industrie:

  1. produttori di calzature finite
  2. produttori di parti
  3. tomaifici e lavoro a domicilio
Decentramento produttivo

Crescita del numero delle imprese
Alta moda e prêt-à-porter

Prezzo elevato
Prevalenza delle esportazioni
Dalla fine degli anni '80 ad oggi Calo della dimensione delle imprese

Calo del numero degli occupati
Alta moda e prêt-à-porter

Prezzo elevato
Prevalenza delle esportazioni

Gli studenti hanno letto ed analizzato una sintesi del saggio di Belussi e Scarpel; successivamente hanno compilato questa tabella, tratta, pur con alcune modifiche, dallo stesso saggio.


A questo punto, abbiamo spostato nuovamente il nostro interesse su Villa Foscarini Rossi:

Qual è stato in passato il significato e la funzione di questo edificio e, più in generale, delle ville venete?

A chi è dovuta la loro costruzione e perchè?

Per provare a rispondere, siamo partiti dall'espansione di Venezia in terraferma.