La Bellezza nei secoli

Le immagini scelte tra i tanti capolavori dell’arte, senza la pretesa di essere esaustive, servono a ricostruire i canoni di Bellezza nel corso dei secoli, lasciando a ciascuno la libertà di interpretare e approfondire i messaggi sottesi. Una breve carrellata di foto conclude il Novecento per giungere al presente. Alle avanguardie artistiche, lontane dal proporre immagini di Bellezza naturale, succedono i mass media: politeismo della Bellezza.


Grassa, morbida, esagerata, questa statuina risale al periodo paleolitico (25 – 26.000 anni fa): 11 cm di pietra calcare per raffigurare il culto della Madre Terra, associato alla prosperità e fecondità femminile.


Venere di Willendorf, XXX millennio a.C.
Vienna, Kunsthistorisches Museum


Proporzioni e armonia caratterizzano queste Veneri greche, la cui Bellezza ideale - sintesi di corpi vivi – doveva esprimere l’unione tra corpo e anima, tra bellezza e bontà.

Venere di Milo, II-I secolo a.C.
Parigi, Musée du Louvre

                           

Afrodite cnidia,
copia romana da un originale di Prassitele, 375-330 a.C.
Roma, Museo Nazionale Romano

La stessa divina bellezza identifica la Madonna nell’arte sacra.

Madonna con Bambino, XIII secolo
Parigi, Musée du Moyen Age de Cluny

                      

Michelangelo Buonarroti,
Madonna di Bruges, 1503-1505
Bruges, Église Notre-Dame

Piero della Francesca,
Madonna della Misericordia, 1445-1462
Sansepolcro, Museo Civico

Madonna della Misericordia
particolare

Piero della Francesca
Madonna del Parto, 1450-1465
Monterchi, Museo della Madonna del Parto

Filippo Lippi,
Madonna col Bambino e angeli, 1460-1465 ca.
Firenze, Galleria degli Uffizi

     

Sandro Botticelli,
Madonna del Libro, 1480-1481
Milano, Museo Poldi Pezzoli

Contemporaneamente, la ritrattistica propone una bellezza angelicata.

Sandro Botticelli,
Ritratto ideale di Simonetta Vespucci, 1480-1485
Frankfurt am Main, Städel Museum

 

Domenico Ghirlandaio,
Ritratto di giovane donna, 1485 ca.
Lisbona, Museu Calouste Gulbenkian

 

Domenico Ghirlandaio,
Ritratto di Giovanna Tornabuoni, 1488
Madrid, Museo Thyssen-Bornemisza

Il Rinascimento è per la donna un periodo di intraprendenza e attività nella vita di corte.

Leonardo da Vinci,
La belle Ferronière, 1490-1495
Parigi, Musée du Louvre

         

Raffaello Sanzio,
Dama con liocorno, 1505-1507
Roma, Galleria Borghese

Tiziano Vecellio,
Ritratto di Isabella d'Este, 1534-1536
Vienna, Kunsthistorisches Museum

 

Agnolo Bronzino,
Ritratto di Lucrezia Panciatichi, 1540 ca.
Firenze, Galleria degli Uffizi

Paolo Veronese,
La bella Nani, 1555-1560
Parigi, Musée du Louvre

La donna ideale del Rinascimento era bionda.
Uno degli elementi più caratteristici dell’architettura minore veneziana è l’altana, qui le dame trascorrevano molte ore esposte al sole per schiarire i capelli e, per ripararsi dal caldo, indossavano una lunga veste bianca di seta o di sottilissima lenza, detta schiavonetta. La solana era il cappello di paglia senza fondo da cui fare uscire i capelli, la tesa era molto ampia per proteggere le spalle e il viso. Era inoltre necessaria la sponzeta cioè un bastoncino con una piccola spugna legata in cima che veniva passata più volte sui capelli dopo averla intrisa in una fiaschetta piena di acqua e di altre sostanze. Era una moda così diffusa che alcune farmacie producevano queste acque da esportare in Europa.



Nell’arco di un secolo cambiano i canoni della bellezza femminile: dal fisico adolescenziale e sottile, alle forme rotondeggianti.

Sandro Botticelli,
Primavera, 1477-1482
particolare
Firenze, Galleria degli Uffizi

 

Peter Paul Rubens,
Tre Grazie, 1638
Madrid, Museo del Prado

E con il naturalismo di Caravaggio cambia anche l’immagine della Madonna: bellissima come una statua classica, ma vera come una donna del popolo.

 

Caravaggio,
Madonna dei palafrenieri, 1605-1606
Roma, Galleria Borghese



Caravaggio,
Madonna dei pellegrini, 1604-1605
Roma, Sant’Agostino

Altrettanto naturali e realistici sono i ritratti di Rubens e di Vermeer.

Peter Paul Rubens,
Dama delle licnidi, 1602
Verona, Museo di Castelvecchio

   

Peter Paul Rubens,
Ritratto di Elena Fourment, 1639-1640
L’Aja, Mauritshuis Museum

Johannes Vermeer,
Lattaia, 1658-1660
Amsterdam, Rijksmuseum

 

Johannes Vermeer,
Donna in blu, 1662-1664
Amsterdam, Rijksmuseum

Nel secolo dei Lumi la donna viene ritratta mentre legge, ma non è più il breviario bensì l’Enciclopedie, ciò a sottolineare il riconoscimento del suo ruolo nella società e nell’ambito scientifico.

 

Maurice Quentin de Latour,
Mademoiselle Ferrand che medita su Newton, 1753
Monaco, Alte Pinakothek

Maurice Quentin de Latour,
Ritratto di Madame de Pompadour che consulta l’Enciclopedie, 1755
Parigi, Musée du Louvre

Maurice Quentin de Latour,
Madame du Chatelet-Lomont

Jacques-Louis David,
Ritratto dei coniugi Lavoisier, 1788
New York, Metropolitan Museum of Art

La Bellezza romantica esprime stati d’animo: malinconia, impulso, ragione e sentimento si compenetrano vicendevolmente.

Jean-Auguste-Dominique Ingres,
La contessa Hanssonville, 1845
New York, The Frick Collection

Francesco Hayez,
Malinconia, 1840-1841
Milano, Pinacoteca di Brera

Franz Xaver Winterhalter,
Barbe Dmitrievna Mergassov Madame Rimsky-Korsakov, 1864
Parigi, Musée d’Orsay

Francesco Hayez,
Il Bacio, 1859
Milano, Pinacoteca di Brera

I tanti volti del Novecento: seduzione, maternità, inquietudine...

Gustav Klimt,
Le tre età della donna, 1905
Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna

Gustav Klimt,
Giuditta II, 1909
Venezia, Ca’ Pesaro

Egon Schiele,
Donna con la gamba piegata, 1917
Praga, Narodni Gallerie

Gustav Klimt,
Speranza I, 1903
Ottawa, National Gallery

E dalle bellissime donne della Belle Époque, agghindate all'ultima moda…

Giovanni Boldini,
Ritratto di Elisabeth Drexel Lehr, 1905
Newport, Preservation Society of Newport County

Giovanni Boldini,
Ritratto di Mrs. Howard Johnston, 1905
Collezione privata

Giovanni Boldini,
Ritratto di Donna Franca Florio, 1924

…ad una bellezza libera e rivoluzionaria tutta al femminile

Tamara de Lempicka,
Ritratto della duchessa de la Salle, 1925
Collezione privata

               

Tamara de Lempicka,
Autoritratto sulla Bugatti verde, 1925
Collezione privata

Frida Kahlo,
Autoritratto con collana di spine, 1940
Collezione privata

            

Frida Kahlo,
Autoritratto per il Dr. Eloesser, 1940
Collezione privata

Mass media: cinema, moda ... la bellezza del consumo

Jean Harlow

      

Katharine Hepburn

Marilyn Monroe

      

Audrey Hepburn

Twiggy

                    

Madonna

Kate Moss

         

Monica Bellucci

Declinazioni al maschile

Bellezza classica e forza fisica

Doriforo, 440 a.C.
copia romana da Policleto,
Napoli, Museo Archeologico Nazionale

                       

Discobolo, 470-400 a.C.
copia romana da Mirone,
Roma, Museo Nazionale Romano

Michelangelo Buonarroti,
David, 1501-1504
Firenze, Galleria dell’Accademia

                 

Michelangelo Buonarroti,
Cristo risorto, 1514-1518
Bassano Romano (Viterbo), San Vincenzo Martire

Ricchezza e potere

Le raffinatissime e preziose stoffe, tessute spesso utilizzando fili d’oro, richiedevano l’impiego di artigiani altamente qualificati, indossarle era sinonimo di ricchezza. L’Adorazione dei Magi, destinata alla cappella di famiglia nella chiesa di Santa Trinità a Firenze, fu commissionata dal banchiere Palla Strozzi, ritratto in posizione centrale.

Fratelli Limbourg,
Aprile, da Les Tres riches heures du Duc de Berry, 1410-1411
Chantilly, Musée Condé

   

Gentile da Fabriano,
Adorazione dei Magi, 1423
Firenze, Galleria degli Uffizi

Gentile da Fabriano,
Adorazione dei Magi, 1423
particolare
Firenze, Galleria degli Uffizi

Hans Holbein il Giovane,
Enrico VIII, 1540
Roma, Galleria Nazionale d’Arte Antica






Conoscenza e ragione

              

Jean-Auguste-Dominique Ingres,
Napoleone I sul trono imperiale, 1806
Parigi, Musée de l’Armée

Johannes Vermeer,
Astronomo, 1668
Parigi, Musée du Louvre

 

Johannes Vermeer,
Geografo, 1668-1669
Francoforte, Städelsches Kunstinstitut

Jean-Honoré Fragonard,
Ritratto di Denis Diderot, 1769 ca.
Parigi, Musée du Louvre

   

Maurice Quentin de La Tour,
Ritratto di Jean Le Rond d'Alembert, 1745 ca.
Parigi, Musée du Louvre

Inquietudine romantica

François Xavier Fabre,
Ritratto di Foscolo, 1813
Firenze, Biblioteca Nazionale

   

Caspar David Friedrich,
Viandante in un mare di nebbia, 1818
Amburgo, Kunsthalle

Energia e vitalità sportiva


Robert Delaunay,
I corridori, 1925-1926
Zurigo, collezione privata

   

Carlo Carrà,
Partita di calcio, 1934
Roma, Galleria Comunale d'Arte Moderna

Gerardo Dottori,
Saltatore con l’asta, 1934

Introspezione

Alberto Giacometti,
Piazza, 1947-1948
Venezia, Collezione Peggy Guggenheim

Francis Bacon,
Tre studi per autoritratto, 1979-1980
New York, The Metropolitan Museum



Mass media: politeismo della Bellezza




Rodolfo Valentino

Marlon Brando

Robert Redford

David Bowie

Mick Jagger

Kurt Cobain

David Beckham

                              

Cristiano Ronaldo